Quando cade il giorno più lungo dell’anno e perché è proprio in quella data? Stabiliamo subito che nell’emisfero boreale il giorno più lungo dell’anno corrisponde al primo giorno d’estate, quello che viene comunemente chiamato solstizio d’estate. Questo giorno cade tra il 20 e 21 di giugno di ogni anno. Come mai il giorno più lungo dell’anno non è sempre lo stesso ma può variare di volta in volta nel nostro emisfero? Scopriamone di più andando anche a chiarire perché quando si parla di giorno più lungo dell’anno è necessario fare una distinzione tra emisfero boreale e emisfero australe.

Giorno più lungo dell’anno: perché varia

Abbiamo specificato che il giorno più lungo dell’anno corrisponde al 20 o al 21 giugno nell’emisfero boreale. Quand’è, invece, nell’emisfero australe australe, quello a sud del mondo? Lì il giorno più lungo dell’anno cade nel periodo opposto dei 12 mesi, ovvero tra il 21 o il 22 dicembre. Ma come mai nel nostro emisfero il giorno più lungo non è sempre lo stesso di anno in anno?
La ragione è che ogni giorno il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, ritarda di 5 ore 48 minuti e 46 secondi rispetto al precedente e si riallinea ogni quattro anni in corrispondenza dell’anno bisestile. Questa è la ragione per cui non esiste un giorno più lungo dell’anno in assoluto ma esso può variare a seconda che sia un anno bisestile o meno.
Ma cosa succede effettivamente al sole nel giorno del solstizio d’estate? Si tratta della giornata in cui il sole raggiunge il punto di inclinazione massima nel suo moto apparente lungo l’eclittica. Quando si verifica questo fenomeno c’è corrispondenza con il giorno più lungo dell’anno in assoluto. Viceversa, il giorno più corto dell’anno coincide con il solstizio d’inverno.