Cosa vuol dire adiacente in generale e, nello specifico, cosa vuol dire adiacente in matematica? Scopriamo insieme il significato di adiacente e in quali casi si usa. Il termine adiacente si utilizza per parlare di due enti del piano o dello spazio che hanno qualcosa in comune. Cosa vuol dire esattamente? Andiamo ad approfondire questa prima, sommaria definizione.

Adiacente: definizione ed esempi

Come abbiamo appena accennato si dicono adiacenti due enti del piano o dello spazio che hanno qualcosa in comune; la definizione va avanti specificando che, a seconda degli enti a cui si riferisce il termine adiacente, la parola va ad assumere significati leggermente differenti tra loro. Per evitare ogni tipo di fraintendimento è necessario affiancare al termine adiacente gli enti a cui fa riferimento così da poter spiegare, nello specifico, cosa vuol dire adiacente a seconda dei diversi casi:

  • angoli adiacenti: si dicono adiacenti due angoli che hanno il vertice e un lato in comune mentre gli altri due lati sono posizionati sulla stessa retta. Detto in altre parole, due angoli adiacenti sono due angoli consecutivi i cui due lati non in comune appartengono alla medesima retta.
  • segmenti adiacenti: due segmenti si dicono adiacenti quando sono disposti in maniera tale da essere uno il prolungamento dell’altro; due segmenti adiacenti, quindi, sono due segmenti consecutivi che giacciono sulla medesima retta.
  • facce adiacenti: si tratta di due facce di un solido che hanno uno spigolo in comune.
  • angolo adiacente ad un lato: si definisce angolo adiacente ad un lato di un poligono quel lato del poligono che coincide con uno dei due lati dell’angolo.