Cosa vuol dire intersecare? Cominciamo col chiarire che questa parola fa riferimento a due oggetti: due rette, due figure piane, due insiemi o due figure solide. Tutti questi elementi si possono intersecare tra di loro. Intersecando due oggetti si da vita all’intersezione, ovvero si trovano le parti che i due oggetti coinvolti hanno in comune. Vediamo ora cosa significa intersecare due rette, intersecare due figure geometriche e intersecare due insiemi.

Intersecare due rette, intersecare due figure geometriche e intersecare due insiemi

Cosa vuol dire intersecare due rette? Si tratta di trovare gli eventuali punti che due rette possono avere in comune. L’intersezione varia in base alla posizione reciproca delle due rette, ovvero la posizione che ognuna assume in relazione all’altra:

  • rette parallele e rette sghembe: si tratta di coppie di rette che non hanno nessun punto in comune. Quando le cose stanno così si dice che la loro intersezione è vuota;
  • rette incidenti: si tratta di rette che si incontrano in un solo punto e in quello solamente, ovvero che hanno un unico punto in comune;
  • rette coincidenti: come suggerisce la parola stessa, le due rette coincidono. Ciò significa che esse hanno infiniti punti in comune.

Cosa significa intersecare due figure geometriche? Partiamo dal presupposto che l’intersezione di due figure geometriche qualsiasi può dare vita a: un insieme vuoto, un poligono, un segmento, una figura piana o un solido a seconda delle figure geometriche di partenza. I casi che si possono presentare, quindi, sono moltissimi.

Cosa vuol dire, infine, intersecare due insiemi? Se A e B sono due insiemi e si crea un’intersezione tra loro, questa intersezione corrisponderà a un nuovo insieme formato dagli elementi che appartengono sia ad A che a B e, graficamente, questa intersezione potrà essere indicata con un colore diverso rispetto ai due insiemi di partenza. L’insieme che deriva da questa intersezione, quindi, contiene gli elementi comuni di A e B.