Come si definisce lo spessore? Vediamo cosa significa e in quali materie ha senso parlare di spessore in riferimento a che cosa. Proprio partendo da questo è necessario fare una puntualizzazione: per definire lo spessore è necessario distinguere tra solidi cavi e solidi non cavi. Per solidi cavi si intende solidi che sono vuoti all’interno mentre per solidi non cavi sono quei solidi il cui interno è composto dallo stesso materiale di cui è fatta la superficie esterna. Stabilito questo vediamo ora di dare una definizione al concetto di spessore.

Spessore: definizione

Cos’è quindi lo spessore? Cominciamo con un esempio. Bacchetta e tubo: entrambi hanno forma cilindrica ma uno è cavo al suo interno mentre l’altro no. Vediamo quindi la definizione di spessore in base a questa distinzione:

  • nel caso dei corpi solidi non cavi ha senso parlare di spessore solo per quegli oggetti che assumono forma di parallelepipedo, cubo o prisma retto. In questo caso lo spessore va a coincidere con l’altezza del solido, ovvero si tratta dell’altezza del rettangolo che individua una delle facce laterali del solido. Questo valore si ottiene dal rapporto tra il volume e l’area di base.
  • nel caso dei corpi solidi cavi in qualsiasi caso si ha uno spessore dato dalla distanza tra una qualsiasi faccia interna e la corrispondente faccia esterna.

Facciamo un esempio per meglio comprendere il concetto di spessore e prendiamo due solidi, uno cavo e uno non cavo, a forma di parallelepipedo rettangolo. Un solido pieno, facciamo una lastra, vede corrispondere il suo spessore con l’altezza; se prendiamo invece una scatola di polistirolo, che è un solido cavo, il suo spessore sarà la distanza tra una qualsiasi faccia esterna e la corrispondente faccia interna. In questo caso, quindi spessore e altezza sono due concetti e due misure del solido cavo al suo interno ben distinti tra loro.