L’addizione è la prima delle operazioni che tutti i bambini imparano alle elementari e, come facile immaginare, è importantissimo imparare adeguatamente cosa significa fare l’addizione tra due numeri e come si fa. Tutti i bambini devono arrivare a fare l’addizione tra due numeri senza avere alcuna difficoltà. Il primo approccio a questa operazione è fondamentale perché potrebbe determinare il comportamento e l’attitudine dei bambini nei riguardi della matematica anche crescendo: è necessario quindi essere super empatici e comprensivi, cercando di dare una mano ai bambini in ogni modo possibile. Vediamo come.

Cosa significa fare l’addizione tra due numeri?

Qual è il modo migliore per insegnare l’addizione ai bambini? Raccontando loro una storia. Parliamo allora di Ilaria e Luca, due fratelli che sono andati a fare un giro al parco. Tornando a casa passano davanti a una pasticceria e decidono di comprare dei cioccolatini per la loro mamma. Ilaria ne sceglie 5 e Luca ne sceglie 3. La commessa li mette tutti in una scatola. Quanti cioccolatini ci saranno nella scatola?

Una volta terminata la storia dobbiamo chiedere ai bambini di riflettere un momento e rispondere al quesito. A questo punto ci sarà una discussione e, non sapendo come fare, i bambini faranno fatica a rispondere. Come aiutarli? Rappresentando la situazione con un disegno, sfruttando così la componente visiva. Passare dalla comunicazione verbale a quella visiva, associarle, rende l’approccio meno traumatico.
Alla lavagna o su un foglio disegnare due insiemi: in uno ci saranno 5 cioccolatini e sotto ci sarà il nome Ilaria e nell’altro ce ne saranno 3 con sotto il nome Luca. Chiedete ai bambini di controllare che il disegno rispecchi la storia, ovvero che i dati siano stati interpretati in maniera corretta. Questo sarà un passaggio a cui abituarsi perché andrà fatto sempre.

A questo punto, controllato che i dati siano stati rappresentati nel modo giusto, chiediamo ai bambini di costruire un grande insieme che li comprenda tutti e due e di contare i cioccolatini che sono contenuti all’interno. Sono 8 poiché 5+3= 8.
Possiamo a questo punto spiegare che raggruppare i due insiemi si scrive 5+3= 8 e che questa operazione si chiama addizione.
Introduciamo così anche il simbolo dell’addizione: +, che si legge più. Ilaria e Luca, quindi, hanno scelto insieme otto cioccolatini da portare nella scatola alla mamma.

Cosa significa quindi fare un’addizione e a cosa serve? Si tratta di sommare una serie di oggetti contandoli da due insiemi diversi e mettendoli in uno solo. La definizione di addizione appena fornita, seppur imprecisa, può aiutare i bambini a farsi una prima idea di cosa sia questa operazione.
Nella scatola ci saranno 8 cioccolatini e 8 sarà la somma, il numero che si ottiene addizionandone altri due. Questo modo di spiegare l’addizione non necessita di linguaggio matematico e va bene così: si tratta solo di un primissimo approccio per far capire ai bambini come funziona l’addizione.